Sudafrica 2010: Vuvuzela, il sudafrica difende le trombe infernali.

Giu' le mani dalle vuvuzela. Gli organizzatori dei Mondiali di Sudafrica 2010 sono costretti a scendere in campo per difendere le celeberrime trombette che invadono gli spalti degli stadi. Gli organizzatori sono stati categorici: «Fanno parte della nostra cultura in Sudafrica» fanno ormai da sottofondo alle partite del Mondiale, anche se hanno sollevato numerose proteste. L'ossessiva colonna sonora non piace alla maggior parte dei giocatori e non fa felici nemmeno le tv di mezzo mondo. Meglio abituarsi in fretta al concerto ininterrotto, perche' la situazione non cambiera' ''Le vuvuzela sono qui per rimanerci. Non verranno mai proibite, chiediamo ai tifosi solo di usarle in maniera appropriata, ha chiarito Rich Mkhondo, portavoce del Comitato, nel tentativo di chiudere il caso.

Mondiali calcio: Italia stasera all'esordio, Lippi fiducioso


L'Italia che scende in campo stasera (20.30) nella sua partita d'esordio nel gruppo F della Coppa del Mondo di calcio, contro il Paraguay, farà a meno di Antonio Di Natale capocannoniere della serie A schierato con le riserve nell'allenamento di ieri al Green Point Stadium. Di Natale ha segnato 29 gol in campionato con l'Udinese ed era previsto nella formazione di partenza dei detentori del titolo mondiale.

Tra gli attaccanti che hanno avuto la pettorina rosa di titolari ieri Vincenzo Iaquinta, che per un infortunio ha perso parte del campionato, e anche Gianpaolo Pazzini. Anche il centrocampista Simone Pepe sembra destinato a scendere in campo dall'inizio.

L'allenatore Marcello Lippi potrebbe aver ingannato con false indicazioni ma ha negato che le sue indicazioni non fossero chiare.

"Se non capite la formazione di partenza dovete cambiar mestiere, non avete scuse, sapete esattamente qual è", ha detto.

Lippi, ha detto di aspettarsi una prova difficile con il Paraguay ma che la sorte della sua spedizione non dipenderà dalla partita di oggi.

"Il primo incontro è importante ma non decisivo", ha detto. "Nel 1994 l'Italia arrivò in finale dopo aver perso il primo incontro ed ha vinto il titolo nel 1982 dopo aver iniziato con un pareggio".

"E' importante visto che tutti considerano il Paraguay l'avversario più ostico (del girone) ma l'ultima volta abbiamo avuto due vittorie e un pareggio e non sarebbe terribile fare altrettanto".

Lippi ha ricordato che "non avevamo la sensazione di essere una grande squadra quattro anni fa, è venuta dopo due o tre partite ed una squadra diventa una grande squadra nel corso del torneo", ha aggiunto.

Roland Garros 2010


Internazionali di Francia 2010.
Rafael Nadal ha vinto, oggi, il suo quinto Open di Francia al Roland Garros di Parigi. Lo spagnolo, testa di serie numero due del tabellone, ha sconfitto in tre set lo svedese Robin Soderling (6-4, 6-2, 6-4) in due ore e diciotto minuti di gioco. Per Nadali si tratta di una rivincita contro chi, l'anno scorso, lo aveva eliminato negli ottavi. Un'altra vittoria a Parigi per lo spagnolo, e raggiungerà Bjorn Borg, che detiene il record di vittoria al Roland Garros con sei. La vittoria permetterà a Rafael Nadal di tornare al numero uno della classifica Atp.


Il ranking Wta regala uno storico record al tennis italiano, che per la prima volta proietta 2 azzurre nella top-ten: Schiavone è sesta, Pennetta decima.

Francesca Schiavone al sesto posto, Flavia Pennetta al decimo. Il ranking Wta regala uno storico record al tennis italiano, che per la prima volta proietta 2 azzurre tra le prime 10 del mondo. La Schiavone, reduce dal trionfo al Roland Garros, ottiene il miglior risultato per una tennista tricolore. A 29 anni e 11 mesi, la milanese è la più anziana giocatrice a varcare per la prima volta la soglia delle top ten.

I 23 di Lippi: c'è Quagliarella Fuori Borriello e Rossi


Prende forma la Nazionale che affronterà i Mondiali 2010 in Sudafrica: dopo aver rispedito a casa Grosso e Candreva, Lippi "taglia" altri cinque componenti della rosa, riducendo a 23 unità la truppa da imbarcare per il Sudafrica: rimangono a casa Sirigu, Cossu, Cassani, Borriello e Rossi. Entro le 24 del 1° giugno la Federazione dovrà inoltrare quindi la lista ufficiale alla quale si potranno effettuare modifiche in caso di gravi infortuni: in tal caso, è previsto uno slot utilizzabile entro le 24 ore antecedenti al rpimo impegno (il 14 giugno azzurri contro il Pa­raguay). Lippi ha messo da parte il portiere meno esperto, Sirigu, il quale a soli 23 anni costituisce comunque un patrimonio per il futuro azzurro. Stesso discorso in linea di massima per Cossu, pronto comunque per gli impegni della Nazionale a partire dall'era Prandelli. Saltano con clamore Marco Borriello e Giuseppe Rossi: si salva Quagliarella, dato quasi per spacciato nelle ultime ore. I tre attaccanti non erano di sicuro prime scelte, anche se il milanista sembrava favorito rispetto ai colleghi di reparto. L'attaccante del Villareal ha pagato di sicuro una stagione opaca in Spagna che ha cancellato le buone cose della Confederation Cup dello scorso anno. Le scelte potrebbero però subire un improvviso cambiamento: Camoranesi si infortuna nell'ultimo allenamento e riapre i discorsi, in particolare per Cossu. Intanto, la lista potrebbe essere la seguente: Portieri: Buffon (Juventus), De Sanctis (Napoli), Marchetti (Cagliari) Difensori: Bocchetti (Genoa), Bonucci (Bari), Cannavaro (Juventus), Chiellini (Juventus), Criscito (Genoa), Maggio (Napoli), Zambrotta (Milan); Centrocampisti: Camoranesi (Juventus), De Rossi (Roma), Gattuso (Milan), Marchisio (Juventus), Montolivo (Fiorentina), Palombo (Sampdoria), Pepe (Udinese), Pirlo (Milan); Attaccanti: Di Natale (Udinese), Gilardino (Fiorentina), Iaquinta (Juventus), Pazzini (Sampdoria), Quagliarella (Napoli)