37^ giornata: tre in Uefa e tre salve


Torino e Livorno: uno 0-0 che vale la salvezza Grazia Neri

Novanta minuti per salvarsi: al termine della penultima giornata di campionato si delinea la situazione in fondo alla classifica.

Per quanto riguarda la salvezza, possono festeggiare Cagliari, Livorno e Torino, giunte a quota "40".

I sardi "fanno tutto da soli", battendo per 3-2 una Roma sazia al Sant'Elia mentre piemontesi e toscani non si fanno male all'Olimpico e, complice anche un'ultima giornata che prevede lo scontro diretto tra Catania e Chievo, possono tirare un bel sospiro di sollievo, con i granata che già pregustano il derby con la Juventus.

Ancora tutto da decidere invece per le altre pericolanti, che si giocheranno tutto tra sette giorni, con un orecchio a quanto accade sugli altri campi.

A quota 39 il Parma (oggi 0-0 a Roma con la Lazio) cercherà almeno un pareggio contro l'Empoli (3-3 in casa con la Reggina da 3-0), lo stesso che cercherà il Chievo (oggi 1-0 all'Ascoli) a Catania (ko per 1-0 sul campo della Sampdoria.

Per evitare la "B", lo stesso Catania, Reggina e Siena (1-2 a Palermo) dovranno invece obbligatoriamente cercare i tre punti contro Chievo Milan e Lazio, con le ultime due squadre, alla pari dell'Empoli, senza più nulla da chiedere al campionato.

Insomma, l'impressione è che la terza retrocessa uscirà da Catania-Chievo, match che si disputerà in campo neutro ma a porte aperte.

Oltre alla salvezza, la giornata odierna ha assegnato definitivamente anche i tre posti per la Uefa, dove giocheranno la prossima stagione la Fiorentina (2-2 a Messina), il Palermo e la stessa Empoli, la grande sorpresa della stagione.