Lo svizzero si impone in tre set (2-6 6-2 6-0) conquistando per la quarta volta il Masters tedesco. Lo spagnolo perde sulla terra rossa dopo un'imbattibilità durata oltre due anni
AMBURGO (Germania) - Si interrompe contro Roger Federer la serie vincente sulla terra rossa di Rafael Nadal. Lo spagnolo, reduce da 81 successi sul rosso per un'imbattibilità che durava da oltre due anni (ultima sconfitta ad aprile 2005 contro il russo Andreev a Valencia), è stato battuto dal numero uno del mondo nella finale del Masters di Amburgo. Federer si è imposto in tre set con il punteggio di 2-6, 6-2, 6-0 conquistando il terzo titolo stagionale, il 48° della carriera e il quarto nella città tedesca.
Un successo a sorpresa, quello di Federer, soprattutto dopo quanto visto nel primo set, vinto da Nadal per 6-2 in 39'. Sembrava una semplice formalità l'ennesima vittoria del mancino di Manacor e, invece, Federer ha rialzato la testa.
Preso a pallate nella prima frazione, il numero 1 del mondo ha trovato la misura dei colpi nel secondo parziale. Al quarto game si è procurato 3 palle break andando in fuga (3-1), poi ha tolto nuovamente il servizio al suo rivale vincendo il set con lo stesso punteggio con cui aveva perso il primo (6-2).
Senza storie il terzo set. Federer ha fatto il break al secondo gioco, Nadal è andato in crisi, ha perso un game dietro l'altro e dopo quasi due ore si è arreso. La vittoria restituisce il sorriso a Federer, che in questo modo ha cancellato il passo falso a Roma. Prossimo obiettivo il Roland Garros con una certezza in più: Nadal, sulla terra rossa, non è imbattibile.